Ufficio
Richiesta contributi per il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati (l. 13/1989 e dgr n. 171 del 17/02/2014)
Le domande di contributo sono ammesse solo per interventi finalizzati all'eliminazione di barriere architettoniche in immobili privati già esistenti dove risiedano o abbiano effettiva, stabile ed abituale dimora persone con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti o in immobili adibiti a centri o istituti residenziali per l'assistenza alle persone disabili.
Il contributo può essere concesso per opere da realizzare su:
parti comuni di un edificio, immobili o porzioni degli stessi in esclusiva proprietà o in godimento alla persona disabile.
Il contributo può essere erogato per:
una singola opera od un insieme di opere connesse funzionalmente, cioè finalizzate a rimuovere ostacoli differenti per la stessa funzione.
L'interessato o chi esercita la potestà/tutela oppure l'amministratore del condominio può presentare la domanda in bollo compilando il modulo disponibile presso l'ufficio relazioni con il pubblico.
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Rag. Claudia LIVI (Tel. 0541/966734 - e-mail: liviclaudia@cattolica.net)
ORARIO DI APERTURA
Martedi dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e/o su appuntamento
MODALITA' RICHIESTA
Entro il 1° marzo di ogni anno utilizzando il fac-simile allegato corredata della seguente documentazione:
1. certificato medico in carta libera attestante l'invalidità
oppure
2. certificazione INPS/AUSL o di altra commissione pubblica (anche in copia autenticata oppure in fotocopia con dichiarazione sostitutiva che ne attesta la conformità all'originale) attestante l'invalidità totale con difficoltà di deambulazione o il grado di invalidità ovvero L. 104/92 Handicap
3. dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 (esente da bollo), sottoscritta dal richiedente
4. copia non autenticata di un documento d'identità in corso di validità
5. fotocopia del verbale di assemblea del condominio (da allegare solo nel caso in cui le barriere da eliminare siano presenti in parti comuni del condominio)
6. benestare del proprietario dell'immobile in carta semplice (da allegare solo nel caso di alloggio occupato in qualità di affittuario)