“Lei” è arrivata a Cattolica. E per tutto il mese dedicato alla donna resterà esposta all’ingresso del Salone Snaporaz. “Lei-una riflessione pittorica sulla donna”, rilettura in chiave pop della celebre Annunziata di Antonello da Messina del 1476, è il dipinto dell’artista cattolichino Mauro Drudi e icona del cartellone di eventi che porta, non a caso, il suo nome, “Marzo per Lei”. L’opera è sulla locandina con un dettaglio del volto (scelta grafica a firma di Lorenzo Castaldo). Drudi ha voluto esporre nella Regina il quadro originale fino alla fine di marzo. A scegliere “Lei” – acrilico su tela, 100x110 - come immagine simbolo delle iniziative di Cattolica per marzo 2024 sono state la Sindaca Franca Foronchi e l’Assessora alle Pari opportunità Claudia Gabellini durante una visita alla mostra di Drudi a Cesena, ancora in corso fino a domenica 10 marzo nella chiesa di Sant’Agostino. Una mostra di grande successo, che ha già fatto tappa in varie città italiane (tra cui Ortigia, Cefalù, Messina, Fano, Milano, Peschiera del Garda). Quella di Cesena è l’installazione più imponente. Si tratta di una sezione di cerchio di 38 metri per più di 4 metri di altezza composta da un intarsio di quasi mille pezzi unici, tutti ritratti in stile pop dell’Annunziata di Messina.
“Mi sono innamorato del volto della celebre Annunziata – ha spiegato Drudi – ed è diventata la mia Marylin, ripetuta infinte volte come ha fatto Andy Warhol. Ma con una differenza: che i miei quadri sono tutti pezzi unici, non sono stampe, e sono tutti realizzati a mano su tela e legni di riuso, non di riciclo”. E sul messaggio della sua opera: La mia “Lei” – svela l’artista - rappresenta tutte le donne del mondo”.
Intanto, venerdì 8 marzo, ci saranno i due appuntamenti in programma per la giornata clou del cartellone, quella internazionale dedicata alle donne: alle ore 20.15 momento di raccoglimento alla Panchina rossa in piazza Roosevelt dove sarà apposta una targa e saranno appesi dei bigliettini all’albero con i nomi delle vittime di femminicidio del 2023. A seguire, alle 21, al Salone Snaporaz si proietterà in anteprima il film “Tatami”. Ingresso libero e gratuito.