La Sindaca di Cattolica, Franca Foronchi, ha raccolto l'invito a partecipare ed intervenire, lunedì pomeriggio, insieme ad altre autorità del territorio, alla cerimonia per il 78esimo anniversario dello "sfondamento della Linea Gotica - Quota 204". Ad accompagnarla vi era un agente della Polizia Municipale con il gonfalone cittadino. Presente anche il Consigliere Comunale e membro Anpi, Marco Magnani. L'appuntamento è stato organizzato dalle sezioni ANPI di Gabicce, Gradara e Tavullia, e Provinciale Pesaro-Urbino presso il Cimitero del Commonwealth di Gradara a partire dalle 18.00.
"Abbiamo ribadito - commenta la Sindaca Franca Foronchi - di stare dalla di coloro che hanno lottato per la libertà e la giustizia. Dobbiamo mantenere vivo il ricordo del sacrificio di vite umane che ci ha portato ad raggiungere quei diritti di cui tutti oggi godiamo. Diritti che non dobbiamo stancarci di difendere e dare per scontati. Perché oltre alla memoria, è necessario riaffermare che in questo presente e nel futuro non avvengano più determinati soprusi".
"A fine agosto 1944 le truppe Alleate liberarono, in rapide successione, Pesaro, Tavullia, Gradara, Gabicce e Cattolica, ovvero i 5 cinque comuni che hanno dato il patrocinio all'iniziativa", ha spiegato Federico Mammarella, Presidente dell'ANPI Gabicce – Gradara – Tavullia, e la cerimonia aveva lo scopo di "ricordare tutti coloro che caddero in quei frangenti di estremo pericolo: a loro va la nostra gratitudine e il nostro riconoscimento per averci ridonato la libertà e la democrazia, dopo un ventennio di dittatura fascista".
Oltre alla Prima cittadina di Cattolica, tanti gli Amministratori ed ospiti presenti, tra cui: Filippo Gasperi, sindaco di Gradara; Domenico Pascuzzi sindaco di Gabicce; Michele Matteucci Pratelli, presidente del Consiglio Comunale di Tavullia e Marco Perugini, presidente del Consiglio comunale di Pesaro. Presenti anche Andrea Biancani in rappresentanza del Consiglio Regionale e sua eccellenza don Sandro Salvucci, arcivescovo di Pesaro. Tra i patrocinatori dell'appuntamento anche il Museo della Linea dei Goti di Montegridolfo, diretto dal professore Daniele Diotallevi. Presente anche l'Avis comunale di Gradara, che a fine cerimonia ha offerto a tutti i presenti un momento di convivialità.