Appuntamento patrocinato dal Comune di Cattolica il prossimo giovedì 25 agosto, alle 21.00. A condurre la serata la giornalista Cristina Tassinari. Tra i partecipanti il body builder fiorentino Gabriele Andriulli, laureatosi campione del mondo "Arnold Classic Wheelchair 2022", sezione dedicata agli atleti su sedia a rotelle della competizione ideata dall'attore Schwarzenegger. Prevista anche l'esibizione musicale della violinista, Eleonora Montagna. L'evento è stato organizzato da 03Studio srl
Il prossimo giovedì 25 agosto, Lally Masia presenterà in Piazza I° Maggio a Cattolica il suo quarto libro "Vinco io", edito da Leone Editore. Lo farà, a partire dalle 21.00, accompagnata da campioni plurimedagliati, i quali incrociano la propria vita con la scrittrice per le radici ma anche per le storie di vita raccontate nella sua ultima opera questa volta principalmente ambientata in Romagna nella terra dove è cresciuta.
LA SINOSSI. Livia, la protanista, è una donna forte e sicura di sé, che nella vita ne ha passate tante. Ha vissuto delle perdite che l'hanno segnata, dei dolori che non può dimenticare, delle difficoltà con cui ancora oggi combatte. Ma se guarda indietro, sono molte anche le ragioni per sorridere: ha sempre aiutato le persone che aveva intorno, che le hanno restituito amore e supporto, ha raggiunto tanti traguardi... e ha vissuto momenti intensi e indimenticabili. Ora, mentre con un paracadute sulle spalle si è appena lanciata nel vuoto, ripensa a tutte le tappe più significative della sua vita, e il vento che gioca con lei in questa caduta le stimola ricordi e riflessioni. Un viaggio al contrario che porterà il lettore a scoprire spaccati della società degli anni '90 sino ai '70. Da qui la dedica, veramente particolare, alla scrittrice del performer Daniele Fraternali, originario di Montefiore Conca detentore del Word Guinness Record dal 2009 per la maggiore distanza percorsa in caduta libera in un giorno (102 km, ottenuta col team Nagual): una caduta libera con il libro "Vinco io".
OSPITI DELLA SERATA. Dopo aver letto il romanzo, sarà presente anche il body builder fiorentino Gabriele Andriulli, laureatosi campione del mondo "Arnold Classic Wheelchair 2022", sezione dedicata agli atleti su sedia a rotelle della competizione ideata dall'attore Schwarzenegger. Andriulli sensibilizzerà gli ospiti sul problema sociale molto sentito degli incidenti stradali mortali, soprattutto dopo serate trascorse in discoteca, con i quali hanno perso la vita tanti giovani. Lally Masia racconterà nella sua Cattolica, accompagnata dalla giornalista Cristina Tassinari, quella Romagna dei suoi tempi di gioia e divertimento, altalenando un turbinio di forti emozioni, come quello di essere adottati alla stessa maniera della protagonista Livia o quello della vita spezzata di una coprotagonista, Lela, a causa di un tragico incidente nel post discoteca a Riccione. Ad animare la serata, che si concluderà all'Hotel Kursaal, altra icona della Regina dell'Adriatico, la violinista Eleonora Montagna.
L'evento è stato organizzato da 03Studio srl, nuova attività nata a Cattolica, che può vantare una pluriesperienza del suo fondatore Maurizio Scilla nel settore della moda e nell'organizzazione degli eventi. Dopo aver viaggiato per il mondo per grandi marchi della moda, Scilla ha deciso di metter radici nella Regina dell'Adriatico proponendo tutta la professionalità acquisita. Infine, per la realizzazione delle serata, un ringraziamento è rivolto anche a tutti gli sponsor: Florivivaistica Vanni; Viscio; ZN LED; La Cotta di Cattolica; Brand Gioiellò; Ponte Rosso oleificio.
BIOGRAFIA LALLY MASIA. Lally Masia è una scrittrice originaria di Montefiore Conca, piccolo paese nellaprovincia di Rimini. Nel 2019 Masia ha pubblicato il suo primo libro "Un uomo di nome Vincent" e nel 2020 "La seconda vita di Eleonora", due romanzi frutto di storie raccolte nel tempo e custodite gelosamente in un diario."Donna a colori" è la terza tappa della scrittrice romagnola che ha voluto incrociare cinque personalità femminili che rappresentano esattamente le conquiste e i limiti che ogni donna vive quotidianamente. Con "Vinco io" vi è un'ulteriore maturità della scrittrice che decide di coinvolgere il lettore in una introspezione profonda delle paure dell'emisfero femminile.