L'Imposta di Soggiorno è istituita in base alle disposizioni previste dall'art. 4 del D.Lgs. n. 23/2011.
Il Comune di Cattolica con deliberazione di C.C. n. 15 del 26/03/2012 ha approvato il Regolamento Comunale per l'istituzione e l'applicazione dell'Imposta di Soggiorno.
L'applicazione dell'imposta decorre dal 01 ottobre 2013, nel rispetto di quanto stabilito dall'art. 3, Legge n. 212/2000.
L'Imposta di Soggiorno è corrisposta per ogni pernottamento nelle strutture ricettive ubicate nel territorio del Comune di Cattolica, di cui alla L.R. in materia di turismo, fino ad un massimo di 7 pernottamenti consecutivi.
I gestori delle strutture ricettive presso le quali sono ospitati coloro che sono tenuti al pagamento dell'imposta provvedono al relativo incasso, rilasciandone quietanza, ed al successivo versamento al Comune di Cattolica.
Il Funzionario Responsabile dell'Imposta di Soggiorno è il responsabile del Servizio Tributi, che provvede all'organizzazione delle attività connesse alla gestione del tributo e predispone e adotta i conseguenti atti.
(CIN) Codice Identificativo Nazionale - Informazioni
Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) è un’innovazione introdotta a livello nazionale per il comparto turistico-ricettivo e finalizzato a contrassegnare le unità immobiliari destinate allo svolgimento di attività alberghiere ed extra alberghiere, di locazioni per finalità turistiche e delle locazioni brevi.
La fonte normativa che lo istituisce è la Legge 15 dicembre 2023, n. 191, provvedimento che ha convertito il Decreto Legge 18 ottobre 2023, n. 145, recante misure urgenti in materia economica e fiscale. In particolare, si veda l’art. 13-ter consultabile negli allegati della pagina.
Questo codice verrà assegnato dal Ministero del Turismo attraverso una procedura automatizzata.
Il nuovo codice CIN sostituirà quindi i vecchi codici regionali (ad esempio, il CIR in Emilia-Romagna) ed alimenterà una Banca Dati nazionale di nuova creazione.
Le strutture già dotate di un codice identificativo locale (ad esempio, il CIR in Emilia-Romagna) otterranno dall’ente competente la ricodificazione del codice a suo tempo assegnato.
Come ottenere il CIN?
Da informazioni ufficiali diramate dal Ministero del Turismo sul proprio sito, la nuova disciplina sarà operativa a decorrere dal sessantesimo giorno successivo a quello della pubblicazione, sulla Gazzetta Ufficiale, dell'avviso con cui verrà attestata l'entrata in funzione della futura piattaforma tecnologica interoperabile che genererà il CIN e che alimenterà la Banca Dati nazionale.
Nelle more dell’attuazione, i titolari delle strutture ricettive, i locatori di unità immobiliari per finalità turistiche o di immobili utilizzati come CAV sono tenuti a rispettare le normative regionali attualmente vigenti e, pertanto, in Emilia-Romagna, a continuare ad utilizzare il Codice regionale CIR, anche in caso di nuove strutture o di nuove attività di locazione.
L'Ente si impegna a fornire tempestivi aggiornamenti tramite la pubblicazione di nuovi Avvisi sull’argomento, non appena verranno rese note informazioni ufficiali dagli enti competenti (Ministero del Turismo, Regione Emilia-Romagna)
Dove si dovrà esporre il Codice Identificativo Nazionale-CIN
Una volta acquisito il futuro nuovo CIN, questo dovrà essere esposto all’esterno dello stabile in cui è collocata la struttura ricettiva alberghiera, extralberghiera, l’unità abitativa destinata a locazioni per finalità turistiche e a locazioni brevi, assicurando in ogni caso il rispetto di eventuali vincoli urbanistici e paesaggistici.
Il codice dovrà essere inoltre indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato.
Gli intermediari immobiliari (i cd. “property manager“) e i soggetti che gestiscono portali telematici avranno l’obbligo di indicare il CIN delle unità offerte negli annunci ovunque pubblicati e comunicati.
TARIFFE 2024
Con la Delibera della Giunta Comunale n. 185 del 27/11/2023 sono state approvate le nuove tariffe dell'Imposta di soggiorno, in vigore dal 1 gennaio 2024.
Per i soggiorni iniziati nel 2023, che proseguono nel nuovo anno, restano applicabili le tariffe in vigore al momento dell'inizio del soggiorno, ai sensi del punto 2) della citata deliberazione.
L'imposta di soggiorno resta dovuta per le prime 7 notti di soggiorno, così come sono invariate le fattispecie di esenzione.
Nella sezione allegati, la Delibera della Giunta Comunale n. 185 del 27/11/2023 e la tabella aggiornata delle tariffe e delle esenzioni.
LINK DI ACCESSO AL GESTIONALE GRATUITO DELL'IMPOSTA DI SOGGIORNO STAY TOUR
Per tutti gli adempimenti necessari per la gestione dell'Imposta di Soggiorno, occorre accedere tramite SPID al gestionale gratuito messo a disposizione dall'Amministrazione comunale, al seguente link :
SCADENZA AL 30 GIUGNO 2023 DICHIARAZIONE ANNUALE
I gestori di strutture ricettive che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con Decreto del 29/04/2022, sono obbligati alla presentazione DICHIARAZIONE ANNUALE per l’Imposta di Soggiorno riscossa nel 2022, da trasmettere entro il 30 giugno ad Agenzia delle Entrate.
L’art.4, comma 1 ter, d. lgs. 23/2011, così come modificato dall’art. 180, d. l. 34/2020 ha infatti attribuito ai gestori di tutte le strutture ricettive la natura di responsabili del pagamento dell’imposta di soggiorno e stabilito l’obbligo della dichiarazione annuale.
Si evidenzia che:
- la dichiarazione annuale ad Agenzia delle Entrate è una dichiarazione obbligatoria, la cui omissione è sanzionata ai sensi del citato art. 4, comma 1 ter, con l’applicazione di una sanzione amministrativa che va dal 100% al 200%;
- la dichiarazione annuale dovrà essere trasmessa dai gestori/locatori TELEMATICAMENTE tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate, anche avvalendosi di CAF, commercialisti ecc.
- la dichiarazione deve essere presentata dal gestore della struttura ricettiva o, per conto di questo, dal dichiarante diverso dal gestore (curatore fallimentare, erede, eccetera);
- la dichiarazione per le locazioni brevi, locazioni di immobili a uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni condotte al di fuori dell’attività di impresa, deve essere presentata dal soggetto che incassa il canone o il corrispettivo, ovvero che interviene nel pagamento dei predetti canoni o corrispettivi;
- la dichiarazione annuale non sostituisce le dichiarazioni trimestrali previste dal Regolamento comunale.
La normativa e la modulistica è pubblicata nel sito internet ministeriale a questo link oltre che nel portale internet del comune. Dallo stesso link è possibile accedere all'nvio della dichiarazione telematica; è necessario lo SPID
Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare il call center dell’Agenzia delle Entrate 800 90 96 96 (da telefono fisso).
NOVITA' 2022
Proroga al 30 settembre 2022 per la presentazione della dichiarazione annuale 2020-2021
Con il decreto-legge 73/2022 del 21 giugno, cd. Decreto Semplificazioni 2022, è stata disposta la proroga al 30 settembre 2022 per la presentazione della dichiarazione dell'imposta di soggiorno per gli anni 2020 e 2021.
Dichiarazione Annuale - Agenzia delle Entrate - Scadenza 30 Giugno
Si informano tutti i gestori di strutture ricettive che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con Decreto del 29/04/2022, ha approvato il modello di DICHIARAZIONE ANNUALE per l’Imposta di Soggiorno, corredato delle relative istruzioni per la compilazione, da trasmettere entro il 30 giugno ad Agenzia delle Entrate.
L’art.4, comma 1 ter, d. lgs. 23/2011, così come modificato dall’art. 180, d. l. 34/2020 ha infatti attribuito ai gestori di tutte le strutture ricettive la natura di responsabili del pagamento dell’imposta di soggiorno e stabilito l’obbligo della dichiarazione annuale.
Si evidenzia che:
- la dichiarazione annuale ad Agenzia delle Entrate è una dichiarazione obbligatoria, la cui omissione è sanzionata ai sensi del citato art. 4, comma 1 ter, con l’applicazione di una sanzione amministrativa che va dal 100% al 200%;
- la dichiarazione annuale dovrà essere trasmessa dai gestori/locatori TELEMATICAMENTE tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate, anche avvalendosi di CAF, commercialisti ecc.
- la dichiarazione deve essere presentata dal gestore della struttura ricettiva o, per conto di questo, dal dichiarante diverso dal gestore (curatore fallimentare, erede, eccetera);
- la dichiarazione per le locazioni brevi, locazioni di immobili a uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni condotte al di fuori dell’attività di impresa, deve essere presentata dal soggetto che incassa il canone o il corrispettivo, ovvero che interviene nel pagamento dei predetti canoni o corrispettivi;
- la dichiarazione annuale non sostituisce le dichiarazioni trimestrali previste dal Regolamento comunale.
La dichiarazione, relativa all’anno d’imposta 2020, deve essere presentata unitamente alla dichiarazione concernente l’anno d’imposta 2021 entro la scadenza del 30/06/2022.
La normativa e la modulistica è pubblicata nel sito internet ministeriale all’indirizzo https://www.finanze.it/it/fiscalita-regionale-e-locale/dichiarazione-telematica-imposta-di-soggiorno/, oltre che nel portale internet del comune.
Link per l'invio della dichiarazione telematica, è necessario lo SPID https://iampe.agenziaentrate.gov.it/sam/UI/Login?realm=/agenziaentrate
Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare il call center dell’Agenzia delle Entrate 800 90 96 96 (da telefono fisso).
NOVITA' 2021
Dichiarazione annuale 2020
La Legge 21 maggio 2021, n. 69 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, (cd. Decreto Sostegni) recante misure urgenti in materia di
sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19, prevede, all'art. 25 c. 3bis, che la dichiarazione annuale relativa all'anno d'imposta 2020, deve essere presentata unitamente alla dichiarazione relativa all'anno d'imposta 2021
Modifiche al Regolamento
Con la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 31/03/2021 sono state introdotte importanti modificazioni al Regolamento Comunale per l'Istituzione e l'Applicazione dell'Imposta di Soggiorno, in vigore dal 1 gennaio 2021.
- All'Art. 6 è stata introdotta come unica modalità di pagamento PagoPA, per uniformarsi a quanto previsto dal D.L. 162/2019. Pertanto dal 1 gennaio 2021 non sarà più possibile eseguire un bonifico sul conto corrente di Tesoreria per il riversamento dell'Imposta di Soggiorno riscossa, o recarsi direttamente allo sportello della Tesoreria comunale.
- All'Art. 6bis è stato introdotto l'obbligo, per i responsabili del pagamento dell'imposta di cui all'Art. 6bis c. 1 , di ottenere le credenziali d'accesso all'applicativo comunale dell'Imposta di Soggiorno. Chi non le avesse ancora ricevute o le avesse smarrite, può farne richiesta scrivendo a tributi@cattolica.net oppure contattando l'ufficio allo 0541 966554.
- All'Art. 7 è stato reitrodotto l'obbligo di dichiarazione trimestrale, da compilare esclusivamente in via telematica entro il 16 del mese successivo al trimestre di riferimento; la corretta compilazione della dichiarazione comporterà la generazione automatica del bollettino PagoPA da utilizzare per il versamento.
A seguito di queste modifiche regolamentari, adottate in ottemperanza ad obblighi di Legge, le scadenze per l'inserimento delle dichiarazioni e del riversamento dell'imposta riscossa diventano tassative e non derogabili.
Dopo il 16 del mese successivo al trimestre di riferimento, l'inserimento tardivo della dichiarazione non permetterà la stampa del bollettino PagoPA, così come il versamento eseguito dopo tale data verrà considerato tardivo e sanzionabile secondo la normativa in vigore.
Pertanto, in caso di ritardo negli adempimenti occorre rivolgersi all'ufficio per il conteggio del ravvedimento operoso sul versamento da eseguire, come regolato dall'articolo 13 del Decreto Legislativo n. 472/97, come modificato dal Decreto Legge n. 124/2019 - art. 10-bis.
Il ravvedimento operoso comporta l'applicazione della sanzione ridotta e degli interessi di mora, secondo la seguente tabella:
- imposta + Interesse legale + Sanzione 0,1% al giorno per i primi 14 giorni di ritardo;
- imposta + Interesse legale + Sanzione 1,5% dal 15° al 30° giorno di ritardo;
- imposta + Interesse legale + Sanzione 1,67% dal 31° al 90° giorno di ritardo;
- imposta + Interesse legale + Sanzione 3,75% dal 91° al 365° giorno di ritardo;
- imposta + Interesse legale + Sanzione 4,29% fino a due anni di ritardo;
- imposta + Interesse legale + Sanzione 5,00% oltre due anni di ritardo;
- imposta + Interesse legale + Sanzione 6,00% in seguito a constatazione della violazione;
L'omesso versamento o il versamento tardivo anche di un solo giorno rispetto alla scadenza, in caso di accertamento da parte dell'Ente, comporterà l'erogazione della sanzione del 30% dell'imposta oltre agli interessi di mora.
NUOVO LINK DI ACCESSO AL GESTIONALE GRATUITO DELL'IMPOSTA DI SOGGIORNO STAY TOUR
Dal 1 gennaio 2021 è possibile accedere al gestionale gratuito messo a disposizione dall'Amministrazione comunale, al seguente link
Chi non fosse in possesso delle credenziali per accedere o nel caso fossero scadute, può farne richiesta via mail a tributi@cattolica.net o contattando l'ufficio al 0541 966554.
NUOVE DISPOSIZIONI DI CUI AL D.L. N.34 DEL 19.05.2020 (cd. DECRETO RILANCIO)
L’articolo 180 del D.L. n. 34 del 19.05.2020 ha stabilito che i gestori delle strutture ricettive e i soggetti individuati dal D.L. 50/2017 conv. con L. 96/2017 (locatori brevi e intermediari), sono responsabili del pagamento dell’imposta di soggiorno, con diritto di rivalsa sui soggetti passivi (ospiti), della presentazione della dichiarazione, nonché degli ulteriori adempimenti previsti dalla legge e dal regolamento comunale.
Ciò comporta che, ora, in caso di rifiuto al pagamento degli ospiti, saranno i gestori delle strutture ricettive, i locatori brevi e gli intermediari, in qualità di obbligati con diritto di rivalsa, a dover pagare l’imposta di soggiorno all’Ente, potendo in seguito rivalersi sui soggetti passivi.
Si precisa, inoltre, che il Decreto Legge suddetto ha previsto, in mancanza di versamento dell’imposta di soggiorno le sanzioni amministrative previste in materia tributaria.
CONTO DI GESTIONE
Entro il 30 gennaio 2021 è obbligatorio inviare all'Ente il conto di gestione (Modello 21) relativo all'anno 2020.
Dovrà essere consegnato o spedito all'Ufficio Protocollo del Comune firmato in originale.
Per la stampa del Conto di Gestione dal programma Stay Tour dell'Imposta di Soggiorno, messo a disposizione dall'Ente alle strutture ricettive, occorre prima inserire i versamenti effettuati e i dati richiesti nel programma della Dichiarazione Annuale.
Per l'inserimento occorre entrare in tale programma con la password personale a disposizione delle strutture ricettive.
In caso di smarrimento o non ancora ritirata tale password, si prega di contattare l'ufficio Imposta di Soggiorno (Telefono 0541-966554 - Mail:tributi@cattolica.net)
DICHIARAZIONE ANNUALE
La dichiarazione deve essere presentata cumulativamente ed esclusivamente in via telematica entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui si e' verificato il presupposto impositivo, secondo le modalita' approvate con decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze, al momento ancora da emanare.
NOVITA' 2020
Con la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 73 del 29/11/2019, trascorso il periodo di sperimentazione, si è proceduto all'abrogazione del comma 1bis art. 5 e alla modifica del comma 1 art. 6bis. Pertanto dal 1/01/2020 non sarà più dovuta l'Imposta di soggiorno in misura percentuale sugli affitti brevi di appartamenti gestiti da agenzie di intermediazione immobiliare e dai gestori di portali telematici. Tale fattispecie sarà equiparata a quella degli appartamenti gestiti direttamente dai proprietari degli immobili.
Con la Deliberazione della Giunta Comunale n. 226 del 12/12/2019 sono state approvate le nuove tariffe dell'Imposta di soggiorno da applicare dal 1 gennaio 2020.
Al fine di favorire l'attività delle strutture aperte durante le festività di fine anno 2019, per i soggiorni che si protraggono da fine anno 2019 ad inizio anno 2020 senza interruzione, è consentita l'applicazione della tariffa vigente al momento dell'arrivo dell'ospite anche per le prime giornate del 2020.
CIRCOLARE N. 1/IDS/2019
Si pubblica, nella sezione allegati, la Circolare N. 1/IDS/2019 avente ad oggetto "Promemoria scadenze riversamenti" con la quale, nel ricordare l'importanza dei riversamenti entro i termini di scadenza fissati dal Regolamento Comunale, si evidenziano le possibili conseguenze nelle quali possono incorrere i gestori per il tardivo o omesso riversamento delle somme riscosse a titolo di Imposta di Soggiorno.
Si è provveduto altresì all'invio ai gestori ed alle Associazioni di Categoria.
NOVITA' 2018
[IDS - Imposta di Soggiorno]
Il Comune di Cattolica con deliberazione di C.C. n. 1 del 29/01/2018 ha apportato modifiche al Regolamento Comunale per l'istituzione e l'applicazione dell'Imposta di Soggiorno.
Le novita' riguardano gli immobili destinati alla locazione breve, di cui all'art. 4 del DL. 24 aprile 2017 n. 50.
In via sperimentale, l’imposta dovuta sui canoni o corrispettivi del soggiorno incassati direttamente da soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare o gestiscono portali telematici viene liquidata, in deroga alle classi tariffarie di cui al comma 1, con l’applicazione di una tariffa in misura percentuale sul costo della camera o appartamento (comprensivo di eventuale colazione, al netto di IVA e di eventuali servizi aggiuntivi) con il limite massimo di 5 euro a persona per notte di soggiorno.
In ambito di prima applicazione, l'aliquota introdotta col nuovo comma 1 bis all'art. 5, è stata fissata nella misura del 3 % (tre percento) sul costo della camera o appartamento, comprensivo di eventuale colazione, al netto di IVA e di eventuali servizi aggiuntivi, con il limite massimo di 5 euro a persona per notte di soggiorno.
Gli immobili oggetto di locazioni brevi, ai sensi dell'art. 4 del D.L. 50/17, gestiti direttamente dal proprietario dell'immobile sono equiparati alle “Case ed appartamenti per vacanze gestiti in forma imprenditoriale” ed a queste locazioni verrà applicata la tariffa di Euro 0,50 per persona per notte di soggiorno e per un massimo di 7 notti in luogo della tariffa percentuale.
NOVITA' 2017
[IDS - Imposta di Soggiorno]
Il Comune di Cattolica con deliberazione di C.C. n. 24 del 29/03/2017 ha apportato modifiche al Regolamento Comunale per l'istituzione e l'applicazione dell'Imposta di Soggiorno.
Le novita' riguardano l'abolizione delle dichiarazioni trimestrali e l'anticipo del versamento trimestrale al 16 del mese successivo alla scadenza del trimestre.
Permangono gli obblighi di presentazione della dichiarazione annuale e del conto di gestione degli agenti contabili (modello 21) la cui presentazione è anticipata al 16 gennaio dell'anno successivo a quello di riferimento.
Pertanto, dal 1 gennaio 2017, i gestori delle strutture ricettive soggette all'applicazione dell'Imposta di Soggiorno, dovranno:
- eseguire il versamento dell'imposta riscossa entro il 16 del mese successivo alla scadenza del trimestre di riferimento;
- presentare la dichiarazione annuale ed il modello 21 entro il 16 gennaio dell'anno successivo a quello di riferimento.
Il Funzionario Responsabile dell'Imposta di Soggiorno è il responsabile del Servizio Tributi, che provvede all'organizzazione delle attività connesse alla gestione del tributo e predispone e adotta i conseguenti atti.
Link informativi: https://servizi-onlinecom.serversicuro.it/cattolica/
collegamento al software per i gestori delle strutture ricettive
Si ricorda ai cittadini-utenti che per l'anno 2019 i prospetti della Dichiarazione Annuale e del Modello 21 sono gli stessi già in uso dal 2015 e vanno presentati entro il termine ultimo del 16 gennaio 2020.
La mancata presentazione comporta la segnalazione dei responsabili alla Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti.