Ufficio
Sistema Informatico
Programma per la trasparenza e l'integrita
Il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” ha reso operativa la disciplina contenuta nella Legge 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”.
Il collegamento tra le due norme è reso esplicito dall’art. 1 dello stesso decreto 33/2013, il quale definisce la trasparenza “come accessibilità totale delle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche”.
L’obiettivo descritto è dunque funzionale alla garanzia della legalità perseguita dalla legge 190/2012; una pubblica amministrazione trasparente, che rendiconta puntualmente sulla propria azione online in una apposita sezione del proprio sito internet, denominata Amministrazione trasparente, offre la possibilità ai cittadini di controllarne di persona l’operato.I dati sono pubblicati in tale sezione in base a regole rigorose per struttura, formati e tempistiche, secondo quanto disposto dal dlgs 33/2013 e dalle successive norme e delibere di Civit – Anac, per garantirne la conoscibilità (chiunque ha il diritto di conoscerli, fruirne gratuitamente, utilizzarli e riutilizzarli), la qualità, la semplicità di consultazione e l’esercizio dell’accesso civico in caso di omessa pubblicazione
Il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” ha reso operativa la disciplina contenuta nella Legge 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”.
Il collegamento tra le due norme è reso esplicito dall’art. 1 dello stesso decreto 33/2013, il quale definisce la trasparenza “come accessibilità totale delle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche”.
L’obiettivo descritto è dunque funzionale alla garanzia della legalità perseguita dalla legge 190/2012; una pubblica amministrazione trasparente, che rendiconta puntualmente sulla propria azione online in una apposita sezione del proprio sito internet, denominata Amministrazione trasparente, offre la possibilità ai cittadini di controllarne di persona l’operato.I dati sono pubblicati in tale sezione in base a regole rigorose per struttura, formati e tempistiche, secondo quanto disposto dal dlgs 33/2013 e dalle successive norme e delibere di Civit – Anac, per garantirne la conoscibilità (chiunque ha il diritto di conoscerli, fruirne gratuitamente, utilizzarli e riutilizzarli), la qualità, la semplicità di consultazione e l’esercizio dell’accesso civico in caso di omessa pubblicazione
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