Creato il 20 Giugno 2024

L'alimentazione in estate - Consigli nutrizionali

a cura della Dietista del Comune di Cattolica

Dott.ssa Liliana Sanchez

L'estate è finalmente arrivata e con essa il desiderio di gustare cibi freschi e leggeri che ci aiutino a mantenere l'energia durante le giornate più calde.

Mangiare bene è importante, a qualsiasi età e in qualsiasi momento dell’anno.

Ecco alcuni preziosi consigli su come seguire una corretta alimentazione estiva, che ci aiuti a sentirci leggeri, in salute e a mantenere il benessere in generale, così da goderci appieno la bella stagione.

Durante l’estate, è necessario prestare particolare attenzione ai bambini e alle persone in età senile, sia per il rischio di disidratazione che per la ridotta autosufficienza nella preparazione di pasti bilanciati.

Con l’avanzare dell’ età si potrebbe non avvertire più lo stimolo della sete. I bimbi piccoli,come gli anziani, non hanno un efficace sistema di autoregolazione della sete, per questo è importante farli bere spesso, anche se non lo chiedono.

Ecco le principali indicazioni che tengono conto anche di quelle fornite dal Ministero della Salute

• Idratarsi costantemente durante la giornata, con acqua oligominerale naturale a temperatura ambiente e non ghiacciata (l’acqua troppo fredda potrebbe causare problemi di digestione);

• Non saltare la colazione: fornisce il carburante per l’intera giornata ed evita di arrivare affamati al pasto successivo e di abbuffarsi;

• Consumare ogni giorno frutta e verdura di stagione, variando sempre il colore, per garantire il pieno di vitamine e minerali: oltre ad essere ricche di acqua, frutta e verdura sono fonte di fibra e svolgono un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento del processo digestivo;

• Per uno spuntino sano, si può consumare uno yogurt senza zuccheri aggiunti con una manciata di frutta secca, ad esempio mandorle e noci al naturale che garantiscono, fra gli altri, un buon apporto di grassi buoni e minerali;

• Per i pasti principali preferire cibi freschi e ricchi di acqua, facilmente digeribili; piatti con preparazioni semplici e condimenti leggeri.

• Eliminare i condimenti molto grassi e utilizzare il sale con moderazione: una dieta salata potrebbe contribuire alla disidratazione.

• I metodi di cottura consigliati sono: a vapore (che mantiene inalterati vitamine e minerali), alla piastra, o metodi più avanzati come cottura lenta, sottovuoto o friggitrice ad aria calda. Come condimento si possono utilizzare erbe aromatiche, spezie e olio extravergine d’oliva;

• Una merenda gustosa e dissetante, a base di gelato fresco artigianale alla frutta, può essere una buona soluzione: va ricordato, però, che il gelato va inserito nell’apporto nutrizionale giornaliero (quello a base di latte può essere eventualmente consumato come sostituto del pasto);

• In vacanza, evitare di mangiare pasti completi sia a pranzo che a cena: preferire piatti unici e ben bilanciati, come la pasta con i legumi oppure carne, pesce o uova con le verdure.

• Conservare gli alimenti nel modo corretto, per evitare che perdano i nutrienti o vengano contaminati, diventando pericolosi. Una soluzione per scongiurare questi rischi è l’utilizzo di una borsa termica per il pranzo al sacco.

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Dietista del Comune di Cattolica