Scambio dei saperi - 30 marzo grande festa all'insegna dei racconti "di una volta"
Giovani e nonni che si trasmettono, a vicenda, i reciproci saperi: con questo spirito ha preso avvio, oramai diverse settimane fa, l'iniziativa “Scambio dei saperi” che culminerà il Giovani e nonni che si trasmettono, a vicenda, i reciproci saperi: con questo spirito ha preso avvio, oramai diverse settimane fa, l'iniziativa “Scambio dei saperi” che culminerà il prossimo 30 marzo in un pomeriggio di festa all'insegna di storie e racconti d'altri tempi. Sarà l'occasione per fare un tuffo nel passato, grazie a racconti di storie realmente vissute, tramandate da due splendidi nonnini, Pierina Angela Astolfi ed Elio Fraternali, il tutto accompagnato da una cornice di immagini d'epoca e dal sottofondo musicale della band “Beauty and the beasts”, composta da Giulia Boria, Alessandro Mancinelli e Raffaele Cocozza, già partecipanti ed insegnanti di alcuni corsi attuati all'interno del progetto “Scambio dei saperi”, il tutto condito da ciambelle e vino moscato. L'ingresso è gratuito e aperto a tutti.prossimo 30 marzo in un pomeriggio di festa all'insegna di storie e racconti d'altri tempi. Sarà l'occasione per fare un tuffo nel passato, grazie a racconti di storie realmente vissute, tramandate da due splendidi nonnini, Pierina Angela Astolfi ed Elio Fraternali, il tutto accompagnato da una cornice di immagini d'epoca e dal sottofondo musicale della band “Beauty and the beasts”, composta da Giulia Boria, Alessandro Mancinelli e Raffaele Cocozza, già partecipanti ed insegnanti di alcuni corsi attuati all'interno del progetto “Scambio dei saperi”, il tutto condito da ciambelle e vino moscato. L'ingresso è gratuito e aperto a tutti.
La festa del prossimo 30 marzo segnerà, dunque, il traguardo di “Scambio dei saperi”, ovvero il progetto sperimentale per la realizzazione dei laboratori di scambio e di apprendimento inter – generazionale tra giovani ed anziani, che quest'anno ha portato all'attivazione di diverse proposte.
In particolare, al corso “Pc e cellulare”, tenuto da Giulia Boria, hanno partecipato ben 14 alunni della terza età che, grazie alle nozioni e alle prove pratiche collettive, sono riusciti a metabolizzare i rudimenti del personal computer e dei cellulari di ultima generazione, sempre più complessi e difficili da gestire. Grande successo riscosso anche dai corsi di cucito e di pasta: al primo, tenuto da una nonnina, hanno partecipato 10 persone, mentre all'altro hanno preso parte in di cui 3 ragazzi, 7 ragazze e addirittura due nonne anticonformiste. Per il corso strumentale si sono registrati 8 partecipanti: alcune attività sono giunte al termine, altre sono ancora in corso. L 'appuntamento finale per tutti, partecipanti e non, è fissato per il pomeriggio del prossimo 30 marzo, esattamente a partire dalle 16,30, presso il Centro Giovani di Via del Prete 11
L’Assessore alla Cultura Anna Maria Sanchi, madrina del progetto, dichiara: “Siamo molto soddisfatti del risultato di questo progetto che è partito sperimentalmente quest’anno, ma che, visti i risultati, pensiamo di proporre nuovamente. Il Centro Giovani si è aperto ancora di più alla città ed è diventato luogo di incontro tra generazioni, luogo culturale, in quanto le esperienze dei protagonisti, giovani o adulti, si sono unite, fuse, arricchendo sia gli uni che gli altri. Le conoscenze e le competenze scambiate non solo hanno aumentato le capacità di chi ha partecipato al progetto, ma sono state le pietre di un “ponte" che ha unito generazioni, solo apparentemente lontane e con difficoltà di comunicazione”.