Anche per il 2013 i contribuenti possono destinare una quota pari al 5 per mille dell’Irpef a finalità di interesse sociale. L’articolo 23, comma 2, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, ha infatti confermato, per l’esercizio finanziario 2013, l’istituto del cinque per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, attraverso il quale sarà possibile sostenere le attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente, che utilizzerà queste risorse per lo svolgimento di attività sociali. Scegliere di destinare il 5 per mille dell'IRPEF al proprio Comune, significa dare il proprio contributo alla realizzazione di attività istituzionali in favore di persone che si trovano in condizione di disagio sociale, intervenendo in particolare con servizi e progetti rivolti a “fasce deboli” della popolazione, quali anziani, disabili, minori e famiglie in difficoltà. Grazie alle firme dei propri cittadini, anche lo scorso anno, il Comune di Cattolica ha finanziato due progetti in favore di anziani soli ed in condizione di disagio sociale. É bene ricordare che la destinazione del cinque per mille non rappresenta un onere ulteriore per il cittadino. Le imposte sul reddito restano le stesse, ma senza la firma per la scelta del cinque per mille, la quota comunque pagata da ogni cittadino non arriverà al Comune di residenza, ma resterà allo Stato. La firma di ogni cittadino per il 5 per mille in favore del Comune di Cattolica consentirà dunque di far rimanere sul territorio comunale almeno una parte dei proventi da tassazione, concentrandoli ad esclusivo beneficio della comunità locale. Per destinare il 5 per mille al Comune di Cattolica basta apporre la propria firma nell’apposito riquadro del modello 730 o Unico, alla voce “sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza”. In alternativa è possibile comunque contribuire firmando l’apposito modello allegato al CUD e consegnandolo c/o gli uffici postali presenti nel territorio. L'Amministrazione Comunale rivolge quindi un appello ai propri cittadini affinché si realizzi la massima partecipazione all'iniziativa, auspicando che lo spirito di solidarietà che contraddistingue la comunità locale si manifesti in un piccolo gesto per il singolo cittadino ma grande e prezioso per l'intera collettività. Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi all'ufficio Politiche Sociali del Comune di Cattolica – dott. Massimiliano Alessandrini – 0541/966550.
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