Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto legge Cura Italia. Dopo la firma del capo dello Stato, il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Il testo contiene le misure sanitarie ed economiche per fronteggiare l'emergenza coronavirus.

Nella sezione "Allegati" il testo è visionabile e scaricabile.

Il Premier Conte ha illustrato uno "sforzo poderoso": usati tutti i 25 miliardi autorizzati dalle Camere, 10 per sostegni al lavoro e 3,5 per Sanità e Protezione civile. "Nessuno è solo, noi un modello per l'Europa". Tra i capitoli del maxi-decreto: stop a tasse e mutui prima casa, anche per gli autonomi. L'alternativa fra congedi e buoni baby-sitter. Cig a tutti per 9 settimane e licenziamenti fermi 2 mesi. Una tantum (per marzo) da 600 euro ai non dipendenti. Arriva un "fondo di ultima istanza" per i più bisognosi e raccomandate senza firma. 

LE CIFRE:

25 miliardi. È l'importo complessivo stanziato dal governo con il decreto appena varato
3,3%. Il nuovo rapporto tra il deficit e il Pil italiani dopo questo intervento in debito
340 miliardi. È il giro di liquidità che l'esecutivo conta di innescare grazie al decreto di ieri

ALCUNE MISURE IN PILLOLE:

LAVORO Cig per tutti fino a 9 settimane. No ai licenziamenti, sospesi
FISCO Versamenti a fine maggio. Controlli e cartelle bloccati
AUTONOMI Una tantum da 600 euro. Un fondo "di ultima istanza"
FAMIGLIE Per chi ha figli congedi fino a 15 giorni pagati al 50%
SENZA I CONGEDI Babysitter, buoni da 600 euro. Altri 12 giorni per la "104"
IMMOBILI Stop più facile per tutti al mutuo della prima casa
SANITÀ E POSTI-LETTO Ampi poteri al commissario. Più personale, la laurea abilita
MASCHERINE Deroga per produrne di più. Fondi a imprese per usarle
PACCHI E RACCOMANDATE Le Poste tolgono la firma. Proroga per i documenti
TITOLI DI STATO Arrivano i "virus bond". Pmi, sale il Fondo di garanzia
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