Creato il 6 Maggio 2015

TASI 2015

Dal 1° gennaio 2014, la legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014), al comma 669 ha istituito l'Imposta Unica Comunale (IUC) che comprende anche il  tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile.
Il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale, e di aree edificabili, come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli.
In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all'adempimento dell'unica obbligazione tributaria.
In caso di locazione finanziaria, la TASI è dovuta dal locatario a decorrere dalla data della stipulazione e per tutta la durata del contratto; per durata del contratto di locazione finanziaria deve intendersi il periodo intercorrente dalla data della stipulazione alla data di riconsegna del bene al locatore, comprovata dal verbale di consegna.
In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TASI è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e superficie.

Novità' 2015 per gli iscritti all'anagrafe degli italiani residenti all'estero (A.I.R.E.)
L'art. 9-bis del D.L. 28 marzo 2014, n. 47, convertito in L. 23 maggio 2014, n. 80 stabilisce che: "A partire dall'anno 2015 e' considerata direttamente adibita ad abitazione principale una ed una sola unita' immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all'Anagrafe degi italiani residenti all'estero (AIRE), gia' pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d'uso."
Se sussistono le suddette condizioni, su tale unita' immobiliare non è dovuta l'IMU, mentre le imposte comunali TARI e TASI sono applicate, per ciascun anno, in misura ridotta di due terzi.

Base imponibile
La base imponibile è quella prevista per l'applicazione dell'imposta municipale propria (IMU).

Regolamento
Con deliberazione di C.C. n. 25 del 28/04/2014,  il Comune di Cattolica ha approvato il Regolamento per la disciplina del Tributo sui Servizi Indivisibili (TASI).

Aliquote
Con deliberazione di C.C. n. 70 del 22/12/2014 sono state approvate le aliquote per l'anno 2015.

Scadenza versamenti
Per l'anno 2015 sono previste due rate di pari importo le cui scadenze sono così stabilite:
1° RATA IN ACCONTO: 16 giugno 2015
2° RATA A SALDO: 16 dicembre 2015
Resta nella facoltà del contribuente provvedere al versamento dell'imposta complessivamente dovuta in UNICA SOLUZIONE ANNUALE, da corrispondere entro il 16 giugno 2015, salvo conguaglio a saldo nel caso di successiva modifica delle aliquote.
Il versamento della prima rata è eseguito sulla base dell'aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell'anno precedente; il versamento della rata a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno è eseguito, a conguaglio, sulla base degli atti approvati dal Comune e pubblicati nel sito informatico dello stesso e del MEF (art. 1, comma 688, Legge n. 147/2013).

Modalità di versamento
Il pagamento della TASI può essere effettuato alternativamente utilizzando due modalità:

- Modello F24 (che non prevede l'applicazione di commissioni)

- Bollettino di conto corrente postale

Pagamento con modello F24
Il pagamento, cumulativo per tutti gli immobili posseduti da ogni contribuente, può essere effettuato utilizzando il modello F24, che non prevede l'applicazione di commissioni.
Con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate n. 75075 del 19/06/2013, sono stati modificati i modelli F24 ordinario ed F24 semplificato nonché le relative avvertenze di compilazione.
Il versamento deve essere arrotondato all’euro con il seguente criterio: fino a 49 centesimi si arrotonda per difetto, oltre 49 centesimi si arrotonda per eccesso (es.:100,49 euro si arrotonda a 100,00 euro; 100,50 si arrotonda a 101,00 euro); l'arrotondamento all'unità deve essere effettuato per ciascun rigo del modello F24 utilizzato.

Modalita' di presentazione dell'F24 a decorrere dal 1° ottobre 2014
L'art. 11, comma 2, del D.L. n. 66/2014 convertito, con modificazioni, dalla L. n. 89/2014, introduce ulteriori obblighi di utilizzo dei sistemi telematici per la presentazione dei modelli di pagamento F24. Per maggiori informazioni è possibile consultare la scheda e la circolare n. 27 dell'Agenzia delle Entrate.

Dove trovare il modello F24
Il modello F24 è disponibile presso tutti gli sportelli bancari, uffici postali e concessionari della riscossione. Inoltre può essere prelevato e stampato direttamente dal sito dell'Agenzia delle Entrate.

Pagamento con bollettino di c/c postale
Con Decreto Interministeriale del 23 maggio 2014 il Ministero dell'Economia e delle Finanze, di concerto con Agenzia delle Entrate, ha approvato il modello di bollettino di conto corrente postale.
Il numero di conto corrente è il seguente: 1017381649 ed è valido indistintamente per tutti i comuni del territorio nazionale.
Il conto corrente postale per il versamento del Tributo per i servizi Indivisibili (TASI) è obbligatoriamente intestato a "PAGAMENTO TASI".
Sul bollettino andranno inseriti obbligatoriamente i seguenti dati:

CODICE FISCALE del soggetto che ha eseguito il versamento;

CODICE CATASTALE DEL COMUNE ove sono siti gli immobili (per Cattolica è C357);

INFORMAZIONI ED IMPORTI indicati in relazione alle varie tipologie di immobili possedute.

Dove trovare il bollettino di c/c postale
La società Poste Italiane S.p.A. provvede a far stampare a proprie spese i bollettini, assicurandone la disponibilità gratuita presso tutti gli uffici postali.

Importi minimi
Il Comune di Cattolica, con proprio Regolamento, ha stabilito che: “Il tributo non è versato qualora esso sia inferiore a 10 euro. Tale importo si intende riferito al tributo complessivamente dovuto per l'anno e non alle singole rate di acconto e di saldo.”

Codici tributo
Con Risoluzione n. 46/E del 24 aprile 2014, la Direzione Centrale Servizi ai Cittadini dell'Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per il versamento, tramite modello F24, del tributo per i servizi indivisibili - TASI, così come definito ai sensi dell'art. 1, comma 639, della Legge 147/2013 e successive modificazioni.

Il codice tributo da utilizzare è il seguente: 3958
Denominato“TASI – tributo per i servizi indivisibili su abitazione principale e relative pertinenze – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif.”

Ravvedimenti, sanzioni e interessi
In caso di ravvedimento, le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all’imposta.

Versamento dall'estero
Nel caso in cui non sia possibile utilizzare il mod. F24 per effettuare i versamenti TASI dall'estero, si può emettere un bonifico in favore del Comune di Cattolica (BIC UNCRITM1SN5) utilizzando il codice IBAN: IT20Z0200867750000010557764.

Come causale dei versamenti devono essere indicati:

• il codice fiscale o la partita IVA del contribuente o, in mancanza, il codice di identificazione fiscale rilasciato dallo Stato estero di residenza, se posseduto;

• la sigla "TASI", il nome del Comune ove sono ubicati gli immobili ed il relativi codici tributo indicati nella risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 46/E del 24 aprile 2014;

• l’annualità di riferimento;

• l’indicazione "Acconto" e/o "Saldo".

Dichiarazione TASI
Con la circolare n. 2/DF del 03.06.2015 il MEF – Dipartimento delle Finanze – Direzione legislazione tributaria e federalismo fiscale ha reso noto che per la dichiarazione TASI è valido il modello previsto per dichiarazione IMU, approvato con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze 30 ottobre 2012.

Per informazioni: Ufficio ICI/IMU/TASI/IMPOSTA DI SOGGIORNO (tel. 0541 966554 – 0541 966519 - e-mail: danilap@cattolica.net, nicoletg@cattolica.net)