A seguito della pubblicazione del Decreto Milleproroghe L. 25/2/2022, n. 15, del 28 febbraio 2022, si informa che le nuove richieste di occupazione di spazi ed aree pubbliche per l'installazione delle attrezzature accessorie delle attività di somministrazione (che dovranno sostituire quelle in scadenzaal 31/03/2022), fino al 30/06/2022
- potranno essere presentate senza indicare i bolli normalmente necessari per l'istanza e il titolo abilitativo;
- potranno non contenere la richiesta di rilascio delle autorizzazioni di cui agli articoli 21 e 146 del codice di cui al Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n.42 (autorizzazione storico monumentale e paesaggistica), ma nel caso in cui tali titoli abilitativi fossero necessari, I'autorizzazione di occupazione suolo pubblico verrà rilasciata solo ed esclusivamente fino al 30/06/2022. Dopo tale data, salvo nuove proroghe del regime semplificato, la richiesta dovrà essere ripresentata completa anche di tale richiesta;
- per la posa in opera delle strutture amovibili non si calcola il limite temporale di cui all'articolo 6, comma 1, lettera e-bis), del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6  giugno 2001, n.380.

La richiesta va inoltrata sul portale www.impresainunqiorno.gov.it, unitamente ad una planimetria dove risulti in maniera chiare l'area che si intende occupare, la sua superficie e gli arredi / le attrezzature che si intendono collocare sul suolo pubblico, oltre che alla prova del pagamento dei diritti SUAP di € 30,00.

L'occupazione suolo pubblico, fatti salvi ulteriori interventi normativi, torna ad essere soggetta al pagamento del canone di occupazione suolo pubblico (oggi canone unico patrimoniale) a far data dal l/04/2022.