Per effetto di quanto disposto dall'art. 181 del Decreto Legge 19/05/2020 n.34, convertito in L. 77/2020 e di quanto deciso dall'Amministrazione Comunale con Delibera di Giunta n.50 del 26/05/2020 e n.131 del 15.10.2020, le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande che intendano presentare istanza di occupazione suolo pubbliche possono utilizzare lo stampato appositamente predisposto.
Alla richiesta va allegata planimetria dalla quale risulti chiaramente l'area che si intende occupare e il posizionamento delle attrezzature oggetto della richiesta.
L'istanza e il rilascio dell'autorizzazione sono esenti dall'imposta di bollo. Vanno invece pagati i diritti SUAP, pari a € 30,00.
I titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l'utilizzazione del suolo pubblico sono esonerati dal pagamento della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche fino al 31dicembre 2020.
L'occupazione non sarà subordinata alle autorizzazioni di cui agli articoli 21 e 146 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42.
Per la posa in opera delle strutture amovibili è inoltre disapplicato il limite temporale di cui all'articolo 6 comma 1, lettera e-bis), del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380.
Sono da preferire occupazioni con attrezzature facilmente amovibili.
Ove non sia possibile rimanere a filo del fabbricato sede dell'attività sarà possibile derogare a tale principio generale.L'area oggetto di richiesta di occupazione per i dehor di tipo A (così come individuati dal Regolamento Comunale per la disciplina dei dehors) potrà non essere limitata al fronte dell'attività, ma occorrerà comunque non intralciare le attività limitrofe, i passi carrai, i cancelli e gli accessi di case e attività.
Ove per motivi legati al rispetto del Codice della Strada o delle indicazioni dell'Amministrazione sia impossibile chiedere di occupare spazi antistanti la propria attività, sarà possibile richiedere aree non situate nelle immediate adiacenze de locale.
OCCORRERA' COMUNQUE:
- che le attrezzature rispettino le indicazioni estetiche contenute nei vigenti Regolamenti comunali, pena la revoca del titolo abilitativo.;
- non vengano intralciate le attività limitrofe, i passi carrai, i cancelli e gli accessi di case e attività;
- rispettare le disposizioni contenute nel Codice della Strada e nel relativo regolamento di esecuzione e di attuazione, nonché le ulteriori disposizioni più limitative eventualmente emanate dal Comune;
- effettuare il servizio al tavolo con adeguate attrezzature che consentano di garantire l'igienicità dei cibi;
- perimetrare l'area occupata;
- rimuovere le attrezzature posizionate nel caso sull'area siano previste manifestazioni.