Teatro della Regina
Sabato 7 aprile 2018 ore 21
CARMEN
Direttore d'orchesta Stefano Bartolucci
Orchestra Raffaello
Con la straordinaria partecipazione del Corpo di Ballo Accademia A. Bartolacci
Coreografia di Antonella Bartolacci
Coro Città Futura e Coro Regina di Cattolica dir. G. Del Chierico
Coro di Voci Bianche Geo Cenci dell' IC 1 di Riccione
Personaggi e interpreti
Carmen Julija Samsonova-Khayet
Don José Alessandro Moccia
Escamillo Daniele Girometti
Micaela Alina Godunov
Regia Francesco Corliano
Scene Daniele Pieri
Trucco Mariasole Sorbini
Trama
Atto I
Una piazza di Siviglia.
Alcuni annoiati gendarmi guardano passare la gente, mentre arriva una bella ragazza in cerca del fidanzato, il brigadiere Don Josè.
E' Micaela che intona con Don Josè uno dei duetti più belli della Carmen, la cui melodia verrà richiamata più volte nell'opera.
Dalla fabbrica escono le sigaraie, tra loro Carmen, la più ardente e vivace, una bella gitana che non si cura dei corteggiatori, ma vuole attirare l’attenzione di Josè.
Carmen si mette a danzare e lancia un fiore che José raccoglie.
Rientrata al lavoro, Carmen si azzuffa con una compagna, e la ferisce; è proprio José ad arrestarla e a condurla in prigione, ma la donna riesce a convincerlo a lasciarla evadere.
Per avere mancato al suo dovere il brigadiere viene imprigionato.
Atto II
Interno dell'osteria di Lillas Pastia.
Carmen danza e canta con le amiche Mercedes e Frasquita. Entra il comandante Zuniga che cerca di sedurre Carmen, ma viene interrotto dall'arrivo del torero Escamillo.
Anche il torero corteggia Carmen, che però lo respinge.
Confidandosi con le amiche, Carmen confessa di essersi innamorata di don Josè, che arriva a sua volta, subito dopo essere stato scarcerato.
Josè confessa il suo amore a Carmen, ma viene interrotto da Zuniga, che esorta il giovane a tornare in caserma, ma Josè si ribella.
Al suo rifiuto, Zuniga lo aggredisce, ma Carmen chiama in aiuto gli zingari, che immobilizzano il comandante, mentre José e Carmen fuggono dall'osteria con gli zingari.
Atto III
Covo dei contrabbandieri in montagna
Josè è diventato un disertore e vive con Carmen in montagna.
Nella nuova vita, però, è infelice. Rimpiange l’esistenza che ha abbandonato, soffre l’amarezza di sentirsi trascurato da Carmen ed è tormentato dalla gelosia per il torero Escamillo.
Carmen e José litigano frequentemente, ormai la loro relazione è alla fine.
Carmen interroga le carte, ma il suo destino è funesto: la morte!
Entra in scena Micaela, alla ricerca dell'ex fidanzato don Josè, ma si nasconde tra le rocce quando Josè entra in compagnia del torero Escamillo.
Josè è geloso considerando Escamillo un rivale, lo sfida a duello.
Gli zingari scovano Michela che dice di cercare Josè perchè la madre è in punto di morte.
Josè si allontana giurando vendetta a Carmen.
Atto IV
Esterno della Corrida
È il giorno della corrida. La folla in festa attende il torero.
Escamillo sta per entrare nell’arena per la corrida e Carmen gli promette il suo amore se trionferà.
Mercedes e Frasquita, le amiche di Carmen, avvertono Carmen che Josè è nei paraggi.
Carmen incontra Josè che supplica Carmen di tornare con lui.
Agli sprezzanti rifiuti di lei, Josè si infuria sempre di più, aumentando le minacce.
Carmen, gli butta in faccia l'anello che lui le aveva donato mesi prima.
Questo contegno aumenta il tormento di José che, in preda ad una crisi di gelosia e disperazione, uccide Carmen con una pugnalata, poi si costituisce ai gendarmi mentre la folla festeggia la vittoria di Escamillo.
BIGLIETTI
Platea e Palchi Euro 20
Galleria Euro 15
Ragazzi fino a 18 anni Euro 10
PREVENDITA nei giorni di apertura della biglietteria del Teatro della Regina di Cattolica – Piazza della Repubblica 28-29:
martedì e venerdì dalle 15.00 alle 19.00
sabato dalle 10.00 alle 13.00
INFORMAZIONI
0541-966778