Si svolgerà sabato 20 novembre, alle ore 17,30, presso il Palazzo del Turismo di Cattolica (via Mancini n. 24) la presentazione del libro “La via delle Viole” di Mirco Palmieri. “Un libro che rievoca fatti, persone, amicizie, atmosfere, giochi e letture, tratti dai ricordi di un bambino che li ha vissuti in prima persona senza mai dimenticarli. È un omaggio – spiega l’autore - alla "Via Viole", "la viùléna", alle persone che l'hanno animata in quegli anni, ripresentate fotograficamente nelle pagine del libro con lo stesso aspetto che avevano in quegli anni.
Una sorta di virtuale miracolo, immaginato per riportarli in vita in quella strada che hanno contribuito a riempire di vita e serenità in un periodo pieno di novità e di trasformazioni epocali, ma sereno e pieno di speranza”.
La presentazione del libro si svolgerà nel rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione Covid-19 e per accedere al Palazzo del Turismo è necessario il possesso del Green Pass.
L’AUTORE. Nato a Cattolica nel 1950, Mirco Palmieri ha trascorso l'infanzia in Via delle Viole. Dal 1963, anno in cui si è trasferito a Fermo per frequentare l'Istituto Tecnico Industriale, ha potuto solo saltuariamente ritornare nella via che gli è rimasta nel cuore. Terminati gli studi della scuola secondaria di secondo grado, specializzandosi i elettronica, è stato assunto come tecnico presso il Centro Trasmittente della "RAI Radiotelevisione Italiana" di M. Nerone, impianto che ha poi gestito come responsabile dal 1992 al 1998. Per motivi inerenti al lavoro, si è trasferito a Cagli, un piccolo paese ubicato tra Urbino e Gubbio.
Laureato in Sociologia, con lode, all'Università dí Urbino, nel 1993 ha trasferito l'attività professionale ad Ancona assumendo la direzione del settore tecnico per le regioni Marche, Abruzzo e Molise per “Rai Way S.p.A”, la nuova società della holding RAI. Dal 2010 al 2016 ha curato, per “l'Area Centro Sud” del territorio nazionale, alcuni processi di automazione della rete, il passaggio alla tecnologia digitale e la comunicazione specifica all'utenza e agli operatori del settore. È pensionato dal 2016.
Appassionato di storia del Risorgimento, ha pubblicato nel 1994 il volume “Di questo legno si fanno i fusi”, un libro tratto interamente da documentazione inedita, che racconta le vicende che hanno preceduto la prima guerra di Risorgimento, vissute dalla popolazione di Cagli in un contesto che ruota attorno alla figura di Pio IX, un Papa che aveva molti legami affettivi col paese. Il titolo si riferisce a una frase che, come vescovo, aveva detto ad alcuni cagliesi prima di partire per il Conclave che l'avrebbe eletto Papa. Il libro è stato acquisito nella documentazione vaticana relativa al processo di beatificazione dì Pio IX. Il tempo a disposizione concesso dal pensionamento, gli ha consentito di realizzare un vecchio progetto: scrivere i ricordi dell'infanzia vissuti nel periodo più straordinario e rivoluzionario che si ricordi: gli anni '50.